Quando il personale di un ufficio sopporta quotidianamente l’aria pesante sul posto di lavoro, le conseguenze sulle prestazioni lavorativi possono essere notevoli. Questo il risultato a cui sono giunti i ricercatori della rinomata università di Harvard che in uno studio americano hanno analizzato le conseguenze della qualità dell’aria interna sulle competenze cognitive del personale.
Le conseguenze per la salute dovute all’inquinamento atmosferico, soprattutto a causa delle polveri fini, sarebbero molto più significative rispetto a quanto si è creduto fino ad ora. Ai datori di lavoro si raccomanda quindi di dedicare particolare attenzione alla qualità dell’aria in azienda e di adottare misure mirate attraverso ad esempio il monitoraggio della qualità dell’aria e i depuratori d’aria mobili per un ambiente di lavoro dal clima migliore. Per il benessere dei dipendenti come promozione della salute sul luogo di lavoro ma anche per promuovere le prestazioni lavorative dei dipendenti.
Studio condotto ad Harvard: la polvere sospesa nell’aria ambiente peggiora le prestazioni lavorative
Nell’ambito del Global CogFX Study gli scienziati dell’Università di Harvard hanno esaminato nell’arco di 12 mesi 302 persone di sei paesi diversi che lavorano in uffici. I posti di lavoro sono stati dotati di monitor della qualità dell’aria come il BQ30 di Trotec per misurare in tempo reale la concentrazione di polveri fini (particelle della grandezza di 2,5 micrometri), anidride carbonica, temperatura e umidità. Parallelamente le capacità cognitive dei soggetti sono state testate mediante un’app mobile appositamente sviluppata.
I principali risultati dello studio: le prestazioni sul posto di lavoro si riducono sensibilmente quando la concentrazione di polveri fini e CO2 è maggiore.
Un aumento della concentrazione di polveri fini di 10 ug/m3 (microgrammi al metro cubo) nell’ambiente interno ha generato l’1 percento di risposte più lente e sbagliate durante i test cognitivi svolti. Anche un incremento della concentrazione di CO2 nell’aria ambiente di 500 ppm (parti per milione) ha generato un peggioramento simile delle capacità cognitive.
Le conseguenze di un’aria ambiente di scarsa qualità sul posto di lavoro sono:
- Tempi di reazione più lenti
- Precisione ridotta durante lo attività svolte
Molteplici cause di una scarsa qualità dell’aria
Le fonti di emissione del particolato in azienda possono essere stampanti laser ma anche moderne stampati 3D. Uno studio dell’Illinois Institute of Technology per conto del Centro per la prevenzione e controllo delle malattie (CDC), entrambi americani, ha rilevato che le apparecchiature di scarsa qualità sono causa di una quantità di polveri ultra fini di 20 volte superiore rispetto alle stampanti che producono un basso livello di emissioni. Ciò è riconducibile soprattutto ai materiali di stampa utilizzati (plastiche PLA e AMS).
Secondo l’Agenzia federale per l’ambiente (UBA) altre fonti di particolato sono date dal traffico cittadino, dalle centrali elettriche o dalle aziende industriali nelle vicinanze. L’aria esterna contaminata penetra nei locali interni dalle finestre aperte ma anche dall’adesione a scarpe e vestiti portando a un aumento misurabile dei valori.
Arieggiare non basta per proteggersi dalla scarsa qualità dell’aria
Il dilemma in questo caso è che se da un lato una ventilazione regolare sul posto di lavoro è importante per scambiare l’aria viziata con aria fresca e prevenire così i sintomi di affaticamento e disagio dovuti all’aumento delle concentrazioni di CO2, dall’altro, le misure di ventilazione portano negli spazi interni anche gli inquinanti atmosferici, come le polveri fini provenienti dall’aria esterna. Specialmente nelle zone industriali e negli agglomerati urbani con un elevato volume di traffico, sono quindi necessarie ulteriori misure per migliorare la qualità dell’aria ambiente.
Aumentare la produttività sul posto di lavoro con una buona igiene dell’aria interna
Una protezione affidabile dalle conseguenze negative delle polveri fini sul posto di lavoro può essere adottata dai datori di lavoro con misure relativamente semplici e costi ridotti.
Chi vuole sapere quanto sia buona o scarsa l’aria ambiente in azienda, se l’aria presenta una concentrazione di CO2 o di polveri fini troppo alta o se sono necessarie misure per migliorare la qualità dell’aria, nel negozio online Trotec può trovare tutto ciò di cui ha bisogno.
La qualità dell’aria sotto controllo: monitoraggio della qualità dell’aria
Con il pratico monitor della qualità dell’aria BQ30 i datori di lavoro possono mantenere sotto controllo la qualità dell’aria ambiente in modo affidabile. Il BQ30 misura la concentrazione di CO2 nell’aria interna e visualizza il valore misurato sul display LCD in modo ben leggibile. Inoltre, il pratico misuratore rileva la quantità di particolato presente nell’aria interna e rende immediatamente visibili le concentrazioni elevate che costituiscono un pericolo per la salute. Tramite tecnologia laser, il misuratore rileva inoltre senza problemi le più piccole contaminazioni atmosferiche di PM2.5 e PM10 in microgrammi per metro cubo.
L’ampio display LCD a colori del BQ30 visualizza al contempo:
- Tenore di CO2 nell’aria ambiente
- Concentrazione di massa delle particelle nell’aria
- Temperatura dell’aria
- Umidità relativa
Aria più pulita e valori di particolato ridotti nei locali interni: Depuratore d’aria AirgoClean®
Se in fatto di qualità dell’aria volete andare sul sicuro, il depuratore d’aria AirgoClean® di Trotec è la scelta ideale per proteggersi contro particelle di polveri fini nocive per la salute e da virus influenzali, rhinovirus, VRS e coronavirus. Effetto secondario positivo: grazie alla depurazione tecnica dell’aria occorre ventilare con meno frequenza, fatto particolarmente vantaggioso considerati gli attuali prezzi elevati dell’energia. I locali non si raffreddano, il calore rimane nella stanza.
La tecnologia del filtro HEPA elimina le polveri fini dall’aria
Grazie ai filtri HEPA altamente efficienti, i depuratori della serie AirgoClean® eliminano dall’aria interna oltre il 99 % di tutte le particelle sospese in modo affidabile assicurando così una respirazione più salubre. Le particelle di polveri fini vengono filtrate in modo affidabile dall’aria ambiente allo stesso modo di virus, batteri, pollini e allergeni che causano malattie.
Particolarmente pratici: i depuratore AirgoClean® con indicatore della qualità dell’aria integrato rendono visibile la qualità dell’aria che rimane solitamente nascosta. Oltre alla visualizzazione numerica del valore PM 2.5 (numero di particelle di polveri sottili < 2,5 µm), un display ottico con luci LED a colori indica il grado di purezza dell’aria ambiente.
Massima protezione contro i pericoli delle polveri fini sul posto di lavoro: depuratore d’aria ad alte prestazioni TAC
Cinque modelli in due varianti di apparecchi, tutti con efficacia del filtro comprovata per proteggere dalle particelle di polveri fini e dagli agenti patogeni presenti nell’aria, fanno della serie TAC una soluzione di depurazione dell’aria flessibile e scalabile per gli ambienti di lavoro prettamente industriali (aree industriali).
- Struttura estremamente robusta per l’impiego professionale
- Elevata flessibilità di utilizzo grazie alla sua mobilità: il depuratore d’aria può essere facilmente posizionato dove è richiesta un’elevata protezione contro rischi presenti nell’aria
- Volume d’aria fino a 2.100 m³
- Filtri HEPA ad alte prestazioni H14 a norma EN 1822
- Flusso volumetrico dell’aria costante, anche in caso di crescente contaminazione del filtro
- Funzionamento completamente automatico grazie alla possibilità di programmazione flessibile
- Indicatore di cambio filtro (prefiltro e filtro principale) controllato tramite sensore per durate del filtro maggiori
- Rumorosità ridotta
- Made in Germany